HYBRIT (Hydrogen Breakthrough Ironmaking Technology) è una cooperazione tra la società siderurgica SSAB, la società mineraria LKAB e la società energetica Vattenfall. Il suo obiettivo è rivoluzionare la tecnologia di produzione dell'acciaio sostituendo il processo di altoforno a carbone con un processo di riduzione diretta, basato sull'idrogeno prodotto grazie all'elettricità da fonti rinnovabili. Il risultato sarà una "catena del valore" priva di combustibili fossili, dalla miniera fino all'acciaio. Una delle sfide nel processo di HYBRIT è la capacità di preriscaldare grandi quantità di idrogeno ed è qui che entrerà in gioco Kanthal.
"Si tratta di una rivoluzione per Kanthal, ma anche per HYBRIT", afferma Anders Björklund, Presidente di Kanthal. "Molti settori in tutto il mondo stanno faticosamente cercando di trovare una soluzione in grado di riscaldare grandi quantità di gas in questo momento. Con questa collaborazione, possiamo sviluppare insieme una soluzione praticabile".
Molte industrie in tutto il mondo stanno faticosamente cercando di trovare una soluzione in grado di riscaldare grandi quantità di gas in questo momento. Con questa collaborazione, possiamo sviluppare insieme una soluzione praticabile
Attualmente, HYBRIT gestisce uno stabilimento pilota nel nord della Svezia e Kanthal sta sviluppando il primo riscaldatore per i test in questo luogo. Il riscaldatore sarà di circa 250 kW e, se avrà successo, verrà incrementato ad una versione da 1 MW. L'ambizione è quella di sviluppare una soluzione di riscaldo su larga scala in grado di riscaldare elevati volumi di idrogeno fino a 1.000 °C (1.832 °F). Il progetto di sviluppo è sostenuto dall'Agenzia svedese per l'energia.
"Si tratta di un enorme salto da kilowatt a megawatt, mai fatto prima", afferma Björklund. "Una cosa è disporre di una soluzione tecnica, ma un'altra è avere una soluzione abbastanza solida e affidabile da operare nell'industria dell'acciaio".
Oltre allo stabilimento pilota, HYBRIT prevede uno stabilimento dimostrativo su scala industriale, da mettere in servizio entro il 2026 e che produrrà un milione di tonnellate di acciaio all'anno. Se la soluzione di riscaldo Kanthal soddisfa i requisiti tecnici, finanziari e di tempo dello stabilimento pilota, questa verrà poi potenziata e installata nello stabilimento dimostrativo.
"Il riscaldo di gas senza l'impiego di combustibili fossili è una componente importante del nostro rivoluzionario sviluppo tecnologico verso una "catena del valore" completamente sostenibile dalla miniera fino all'acciaio", afferma Andreas Regnell, SVP Strategic Development presso Vattenfall e Presidente di HYBRIT. "Siamo molto interessati alla collaborazione con Kanthal e, attraverso l'esclusivo stabilimento pilota di HYBRIT, possiamo industrializzare insieme questo concetto".
Attualmente, l'industria dell'acciaio rappresenta fino al 7% delle emissioni mondiali di CO2. Se la produzione fosse priva di emissioni, non solo renderebbe più pulita la produzione di acciaio, ma avrebbe anche effetti a catena per ogni altra industria che utilizza l'acciaio.
"È enorme il potenziale in questo settore e il know-how che stiamo acquisendo da questo progetto può essere messo in pratica anche in altre applicazioni", afferma Björklund. "Collaborazioni come queste sono un ottimo modo per sviluppare nuovi prodotti".
Per informazioni, è possibile contattare Patrik Johansson, Global Marketing Communications Manager in Kanthal all'indirizzo patrik.a.johansson@kanthal.com o al numero +46 (0)70 616 2726