Innovazione
Kanthal nasce con l'innovativa lega FeCrAl Kanthal®, e da allora ha cambiato il modo in cui il riscaldo elettrico viene utilizzato. Abbiamo continuato su questa strada per oltre 90 anni, sviluppando materiali e soluzioni nuovi e rivoluzionari per il riscaldo e il trattamento termico. Conosciamo la tecnologia di riscaldo e possiamo davvero affermare che l'innovazione è parte del nostro DNA.

Corrosione ad alta temperatura, sviluppo di leghe, metallurgia delle polveri e molto altro: il team R&S di Kanthal si fonda su una vasta gamma di competenze e continua a fornire soluzioni innovative per innumerevoli applicazioni. La nostra base operativa si trova a Hallstahammar, in Svezia, dove abbiamo un laboratorio di chimica analitica conforme allo standard ISO 17025. Kanthal lavora in stretta collaborazione con le principali università, nonché con i nostri partner ed i nostri clienti. In tutto il mondo sono presenti centri R&S locali e specialisti delle applicazioni. Oltre a testare e studiare i materiali, possiamo condurre la modellazione digitale, valutare i materiali di stampa 3D e ottimizzare i processi di produzione delle aziende.
KANTHAL® A
L'originale innovazione della lega FeCrAl che ha gettato le basi per l'azienda Kanthal.










Il materiale
Kanthal® A è una lega resistiva elettrica di ferro, cromo e alluminio (FeCrAl).
L'inventore
Hans von Kantzow, ingegnere e fondatore di Kanthal, sviluppò la lega FeCrAl negli anni '20 del secolo scorso. Quella che era iniziata come una scoperta non pianificata si è evoluta in un materiale resistivo completamente nuovo. Kanthal® A è stato brevettato nel 1931, ma la domanda era stata presentata cinque anni prima.
Introduzione sul mercato
La lega FeCrAl fu introdotta sul mercato negli anni '30, rappresentando un punto di svolta. Era in grado di gestire temperature fino a 1.350 °C (2.460 °F), valore molto più elevato delle leghe nichel-cromo (NiCr) esistenti. Kanthal si espanse rapidamente sul mercato mondiale.
Proprietà principali
Kanthal® A offre un elevato valore resistivo e un'eccellente resistenza alla corrosione alle alte temperature.
Impatto nell'industria
Rispetto alle leghe NiCr esistenti, Kanthal® A offre molti vantaggi, tra cui una maggiore resistività, una durata dell'elemento maggiore, una elevata resistenza alla corrosione, una minore densità e una migliore resistenza alle atmosfere di cementazione.
Ferro vs. nichel
Kanthal® A rappresentò un'interessante alternativa durante la Grande depressione e la Seconda guerra mondiale, in quanto sostituì il costoso nichel con il più conveniente ferro.
La prima applicazione
Nel decennio del 1930, Robert Bosch AG, azienda a Stoccarda, effettuò il primo grande ordine di Kanthal® A. La lega venne integrata in candelette e dispositivi di riscaldo utilizzati per avviare i motori diesel, cosa che avviene tuttora nelle auto diesel. Il successivo grande ordine per Kanthal venne impiegato per resistenze di frenatura e motorini di avviamento nelle gru di sollevamento.
Una lega funzionale
Kanthal® A divenne rapidamente la prima scelta per il filo resistivo elettrico negli elettrodomestici e nei termosifoni elettrici.
Kanthal A-1
Kanthal® A venne ulteriormente sviluppata in Kanthal® A-1, lega in grado di resistere a temperature fino a 1.400 °C (2.550 °F). Kanthal® A-1 divenne, ed è tuttora, una delle migliori scelte per i forni industriali.
Ulteriore sviluppo
Dalla iniziale commercializzazione di Kanthal® A nel 1931, Kanthal ha sviluppato una gamma di leghe FeCrAl adatte a diverse applicazioni. La più grande svolta è stata l'introduzione di Kanthal® APM negli anni '80.
KANTHAL® SUPER
Il primo materiale in disiliciuro di molibdeno commerciale disponibile sul mercato.










Il materiale
Kanthal® Super è un cermet a base di disiliciuro di molibdeno (MoSi2) con caratteristiche sia metalliche sia ceramiche. Il materiale viene utilizzato principalmente come elemento di riscaldo.
Gli inventori
Hans von Kantzow iniziò lo sviluppo di elementi di riscaldo a base di disiliciuro di molibdeno durante una visita al Carnegie Institute of Technology di Pittsburgh nel 1938. Dieci anni dopo, i dipendenti Kanthal, Gösta Rehnqvist, Erik Hägglund e Nils Schrewelius, iniziarono la ricerca sulle composizioni MoSi2, che portarono al brevetto della prima lega Kanthal® Super nel 1956.
Introduzione sul mercato
Quando fu lanciato nel 1956, Kanthal® Super era il primo disiliciuro di molibdeno commerciale immesso sul mercato e poteva raggiungere temperature fino a 1.700 °C (3.100 °F).
La chiave del successo
L'aggiunta di bentonite alla polvere di disiliciuro di molibdeno è stata una svolta chiave. L'unione delle caratteristiche delle componenti metalliche e ceramiche hanno dato a Kanthal® Super luna imbattibile resistenza all'ossidazione e alla corrosione a temperature molto elevate.
Proprietà principali
Kanthal® Super è caratterizzato da molte caratteristiche interessanti, tra cui un alto punto di fusione, una densità moderata e un'eccezionale resistenza all'ossidazione.
Impatto nell'industria
L'immissione sul mercato di Kanthal® Super ha colmato un crescente bisogno di materiali resistivi di alta qualità adatti a processi con temperature elevate. Rispetto agli elementi in carburo di silicio che erano già presenti sul mercato, Kanthal® Super offriva carichi di potenza più elevati, resistenza elettrica più stabile nel tempo, possibilità di poterlo conformare secondo necessità ed una maggiore durata operativa intrinseca.
La prima applicazione
Gli elementi Kanthal® Super sono stati immessi gradualmente sul mercato. Le prime applicazioni riguardavano piccoli forni per uso nei laboratorio. La lega era perfetta anche per la sinterizzazione o la cottura di ceramiche e porcellane da bagno in forni elettrici.
Collegamento in serie
Grazie alla sua lunga durata e stabilità elettrica, elementi Kanthal® Super nuovi e vecchi possono essere collegati in serie senza perdere capacità operativa.
Infinite possibilità d'uso
Gli elementi Kanthal® Super hanno dimostrato le loro capacità non solo nelle applicazioni ad alte temperature ma anche a temperature più basse, in particolare nel campo del trattamento termico di prodotti metallici in atmosfere controllate e delle applicazioni di trattamento del vetro.
Ulteriore sviluppo
Attraverso un'intensa ricerca, Kanthal è stata in grado di aumentare la temperatura dell'elemento dai 1.700 °C (3.100 °F) del 1956 ai 1.850 °C (3.360 °F) di oggi. Molti nuovi progetti e molte nuove applicazioni sono previste per il futuro.
KANTHAL® APM
Il materiale che permise lo sviluppo della produzione di semiconduttori negli anni '80 e da allora è stato utilizzato per migliorare l'efficienza produttiva in un'ampia gamma di settori industriali.









Il materiale
Kanthal® APM può essere descritta come una versione in polvere di Kanthal® A-1, il cui sviluppo ha portato alla nascita dell'azienda.
Gli inventori
La lega Kanthal® APM è stata inventata da Bo Jönsson, ex Manager del reparto R&S di Kanthal, e Roger Berglund, Senior Expert del reparto R&S, ed è stata brevettata nel 1986. Da allora, molte persone hanno lavorato nello sviluppo di applicazioni e nel 2017 sono state premiate con la medaglia Wilhelm Haglund di Sandvik per aver segnato un "cambio di paradigma nella tecnologia termica".
Introduzione nel 1986
Il materiale è stato sviluppato con il nome AZ durante gli anni '80 e i primi campioni di filo sono stati inviati a clienti selezionati in Europa, Stati Uniti e Giappone nel 1986. Nel 1988, in seguito a test di successo, il materiale è stato lanciato come Kanthal APM.
Proprietà principali
Essendo una lega metallica in polvere, Kanthal® APM può essere modellata in qualsiasi forma. Questa lega ha una resistenza all'ossidazione e alla corrosione superiore rispetto ai materiali FeNiCr e NiCr oltre ad elevate proprietà di resistenza elettrica. Ha prestazioni superiori rispetto a Kanthal® A e Kanthal® A-1 in termini di stabilità di forma alle alte temperature.
Impatto nell'industria
Kanthal® APM ha avuto un grande impatto sullo sviluppo della produzione di semiconduttori a base di silicio: dai forni negli anni '80 ai processi avanzati di oggi. Il materiale ha anche aumentato l'efficienza per diversi tipi di elementi di riscaldo. Ha notevolmente aumentato la durata dei sistemi di riscaldo, portando al minimo le manutenzioni e riducendo i tempi di fermo produzione.
Le prime applicazioni
Negli anni '80, la crescente produzione di semiconduttori richiese forni orizzontali con diametri maggiori. Le resistenze prodotte con fili di riscaldo convenzionali erano meccanicamente instabili e si deformavano eccessivamente durante l'uso a caldo. L'industria aveva bisogno di fili di riscaldo con una stabilità di forma migliore. Fin dalla sua immissione sul mercato, Kanthal® APM ha risolto questo problema e da allora è diventata una soluzione standard per questa applicazione.
Infinite possibilità
Una buona stabilità di forma è utile anche per altri prodotti. Molti elementi di riscaldo industriale convenzionali possono essere utilizzati con una resa massima maggiore se realizzati con Kanthal® APM. Elementi di riscaldo speciali, come Tubothal®, hanno bisogno di bacchette in Kanthal® APM per non danneggiarsi a causa delle deformazione a caldo.
Tubi APM
Alla fine degli anni '80, sono stati presentati i tubi estrusi in Kanthal® APM come alternativa ai tubi centrifugati in NiCr. Le proprietà di ossidazione alle alte temperature estremamente migliori rispetto alla lega NiCr hanno permesso di allungare gli intervalli di manutenzione e una maggiore durata del tubo.
Ulteriore sviluppo
L'ulteriore sviluppo di Kanthal® APM ha portato a Kanthal® APMT, materiale lanciato sul mercato nel 2004 per i tubi. APMT ha una maggiore resistenza meccanica a temperature elevate rispetto ad APM mantenendo le stesse ottime proprietà operative in ambienti ossidanti, cementanti e di solforazione. Oggi, Kanthal® APMT è disponibile anche in altre forme: vergelle, billette, lamine e nastri.